Cura analitica

Psicanalisi

La psicanalisi è un metodo d’investigazione dell’inconscio e delle sue formazioni creato da Sigmund Freud. Si tratta di una cura che si basa sull’ascolto della parola di ciò che si esprime attraverso i propri sintomi. Un soggetto, invitato a parlare liberamente di tutto, compresi i sogni e i ricordi infantili, se decide d’intraprendere un’analisi potrà fare l’esperienza, in questo particolare legame sociale a due con l’analista, di ritrovare nel malessere di cui si fa portavoce qualcosa che lo riguarda intimamente, inconscio, in attesa di essere ben detto per essere inteso. Parlare, in psicanalisi, significa essenzialmente, dire, perché ciò che si dice supera di gran lunga ciò che si pensa di dire, ma non si sa…

Poiché non c’è accesso diretto all’inconscio, questo lavoro di cura non lo si può fare da soli, ma con l’accompagnamento di qualcuno. L’analista ha una funzione, per così dire, di traghettatore e di causa del desiderio del soggetto che ne fa domanda, consentendogli di affrontare quello che fa da ostacolo alla propria vita e di accedere a quel saperci fare con l’inconscio e sciogliere così il proprio nodo sintomatico.

L’analisi consiste nel disfare con la parola ciò che è stato fatto dalla parola (J. Lacan, Il momento di concludere, 15/11/1977).